Questo spartito è tratto dal
Graduale Triplex (pag. 73).
La notazione adiastematica è tratta dai seguenti manoscritti:
- L (Laon 239) pag. 40
- C (Saint-Gall 359) pag. 64
TRACTUS
- Chi dimora nell’aiuto dell’Altissimo, vivrà sotto la protezione del Dio del cielo.
- Dirà al Signore: Tu sei colui che mi accoglie e il mio rifugio, Dio mio: spererò in lui.
- Poiché egli mi ha liberato dal laccio dei cacciatori e dalla parola amara.
- Con le sue spalle ti adombrerà e sotto le sue ali spererai.
- La sua fedeltà ti circonderà come di uno scudo: non temerai lo spavento notturno,
- né la freccia che vola di giorno, quanto si aggira nelle tenebre, la rovina e il demone meridiano.
- Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, ma a te non si avvicinerà.
- Poiché ha dato ordine ai suoi angeli riguardo a te di custodirti in tutte le tue vie,
- con le mani ti sosterranno perché il tuo piede non inciampi nel sasso.
- Camminerai sull’aspide e sul basilisco e calpesterai il leone e il drago.
- Poiché in me ha sperato, lo libererò, lo proteggerò perché ha conosciuto il mio nome.
- Mi invocherà e io lo esaudirò, sarò con lui nella tribolazione.
- Lo libererò e lo glorificherò; lo sazierò di lunghi giorni e gli farò vedere la mia salvezza.